lunedì 15 ottobre 2012

Incontro 12 ottobre 2012: LA STORIA di Elsa Morante




Si osserva che nel libro l'autrice ha voluto inserire gli avvenimenti della Storia, con la S Maiuscola, nella storia dei personaggi, contestualizzandoli al periodo.

La vera protagonista del romanzo è Ida Ramundo, vedova Mancuso, detta Iduzza, figlia di madre ebrea,  fatto che condiziona il suo comportamento in relazione ai tragici eventi del periodo storico del romanzo.
Ida, che caratterialmente si sente inadeguata e insicura nei confronti della vita, dopo la violenza subita da parte di un soldato tedesco,  si chiude ancora di più al mondo esterno, vivendo con paura la quotidianità: si preoccupa della formazione di Ninuzzo, primogenito,  si vergogna della gravidanza e del giudizio della gente, teme, a causa delle leggi razziali, di essere una "mezzosangue".
Il dolore per la morte dei due figli la renderà assolutamente incapace di trovare un motivo per sopravvivere.

Nonostante la figura di bullo di Ninuzzo, lo stesso con l'accettazione del fratellino Useppe senza far domande, diventa un sostegno per la madre e l'idolo di Useppe. Il rapporto tra i due fratelli è unico anche se intermittente.  Ninuzzo,  durante il periodo in cui è partigiano, ritiene di vivere la vita vera, nonostante le sue precedenti idee che non rispecchiavano l'ideologia ma soltanto l'aspetto esteriore  della forza e della sopraffazione, come tanti suoi coetanei. Infatti finirà per essere ammazzato.

Giuseppe detto Useppe, bambino dall'intelligenza superiore, è un personaggio romanzato,  che sembra creato apposta piccolo e indifeso ma indipendente (per forza) per mettere in risalto, in rapporto alla tragedia della guerra, la volontà  di sopravvivenza incosciente dell'essere umano già da neonato, che cerca sempre un motivo per ripartire dopo ogni delusione.
I fatti della guerra però segneranno profondamente la sua vita portandolo ad una malattia che lo distruggerà.

Riteniamo che il pensiero  sulla guerra di Davide Segre, personaggio controverso che attraversa tutto il  romanzo, e le complicità che ne hanno permesso il perdurare per diversi anni esprimano le stesse considerazioni amare dell'autrice: uno scandalo che dura da più di 10.000 anni.

Prossimo incontro: 16 novembre 2012 - ore 15.30 - Biblioteca "Oriana Fallaci" Magenta
libro proposto: Teresa Batista stanca di guerra di Jorge Amado.